Il convivente che accetta somme elevate si arricchisce ingiustamente a danno dell'altro: Cass. Civ n. 11303/2020

Con la sentenza n. 11303, depositata il 12 giugno 2020, la terza sezione della Corte di Cassazione riafferma il principio secondo il quale in una relazione "more uxorio" si configura un ingiusto arricchimento di un convivente a danno dell'altro qualora il valore delle prestazioni effettuate sia di notevole entità.

Tale sentenza statuisce, infatti, che l'importo delle operazioni effettuate del valore superiore a centinaia di migliaia di euro non poteva essere ricondotta all'adempimento di un dovere morale e sociale, così da rientrare nella previsione di irripetibilità di cui all'art.2034 c.c., in quanto esorbitante dalle esigenze familiari e in quanto non rispettano i minimi di proporzionalità ed adeguatezza di cui all'art.2034 c.c..

Il principio sopra illustrato è coerente con la giurisprudenza precedente della Corte, secondo la quale (Cass. Civ. n. 3713 del 13/03/2009 ) "Un'attribuzione patrimoniale a favore del convivente "more uxorio" configura l'adempimento di un'obbligazione naturale a condizione che la prestazione risulti adeguata alle circostanze e proporzionata all'entità del patrimonio e alle condizioni sociali del solvens". Sul punto la Corte ribadisce che (Cass. Civ. n. 11330 del 15/05/2009 ): "L'azione generale di arricchimento ha come presupposto la locupletazione di un soggetto a danno dell'altro che sia avvenuta senza giusta causa, sicché non è dato invocare la mancanza o l'ingiustizia della causa qualora l'arricchimento sia conseguenza di un contratto, di un impoverimento remunerato, di un atto di liberalità o dell'adempimento di un'obbligazione naturale. È, pertanto, possibile configurare l'ingiustizia dell'arricchimento da parte di un convivente more uxorio nei confronti dell'altro in presenza di prestazioni a vantaggio del primo esulanti dal mero adempimento delle obbligazioni nascenti dal rapporto di convivenza - il cui contenuto va parametrato sulle condizioni sociali e patrimoniali dei componenti della famiglia di fatto - e travalicanti i limiti di proporzionalità e di adeguatezza"

Il gratuito patrocinio deve essere garantito anche....
Autovelox: il giudice deve accertare che le verifi....

Settori di Competenza

Diritto Penale

Lo studio fornisce assistenza e consulenza ai privati e alle imprese in relazione a tutti i tipi di reato

Diritto Penale Minorile

Tutela dei minori in tutte le fasi del procedimento penale che è disciplinato dal DPR 448/1988

Patrocinio a spese dello Stato

Lo studio garantisce il patrocinio in materia penale e civile ai clienti, maggiorenni o minorenni

Animali d'Affezione e Cinofilia

Esperienza in tutte le problematiche legate agli animali d'affezione

Contrattualistica e Privacy

Assistenza ai privati e alle imprese per la redazione di contratti, sia di tipo tradizionale sia legata alle moderne tecnologie

Diritti Reali e Condominio

Esperienza per consulenze, stragiudiziali e giudiziali, in materia di proprietà, diritto reale perfetto rispetto al quale tutti gli altri diritti si considerano limitati.

Diritto del Lavoro

Assistenza giudiziale e stragiudiziale, sia ai lavoratori che alle imprese, per tutte le questioni riguardanti il rapporto di lavoro

Diritto di Famiglia

Consulenza giudiziale e stragiudiziale in materia di separazione o divorzio, di rapporti patrimoniali ed economici tra coniugi e di mantenimento dei figli.

Infortunistica Stradale e Responsabilità Civile

Lo studio si occupa di assistere la clientela per le conseguenze derivanti da sinistri stradali sia nelle ipotesi di danni ai soli veicoli che nei casi di lesioni personali o morte

Locazioni

Consulenza e assistenza per ogni tipo di esigenza in materia di affitti e locazioni sia relativamente ad immobili ad uso commerciale che ad uso abitativo.

Recupero Crediti

Lo studio legale è in grado di offrire alle imprese un'efficace e consolidata assistenza, giudiziale e stragiudiziale per il recupero dei crediti