Di Avvocato Donato Cialdella su Lunedì, 29 Gennaio 2024
Categoria: Giurisprudenza

Illegittima la norma che vieta i colloqui in carcere, senza controllo a vista, in assenza di motivi ostativi

La Corete Costituzionale, con la sentenza n. 10 depositata il 26.01.2024, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 18 della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), nella parte in cui non prevede che la persona detenuta possa essere ammessa, nei termini di cui in motivazione, a svolgere i colloqui con il coniuge, la parte dell'unione civile o la persona con lei stabilmente convivente, senza il controllo a vista del personale di custodia, quando, tenuto conto del comportamento della persona detenuta in carcere, non ostino ragioni di sicurezza o esigenze di mantenimento dell'ordine e della disciplina, né, riguardo all'imputato, ragioni giudiziarie.