Di Avvocato Donato Cialdella su Lunedì, 14 Luglio 2025
Categoria: Giurisprudenza

Informazioni provvisorie n. 11, 12, 13 e 14 delle Sezioni Unite

Con l'informazione provvisoria n. 11/2025, le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno dato risposta negativa al quesito: "Se il provvedimento con il quale la Corte d'appello, non accogliendo il concordato sui motivi ex art.599 bis c.p.p., dispone la prosecuzione del giudizio sia suscettibile di ricorso per cassazione".
Con l'informazione provvisoria n. 12/2025 e n. 13/2025, le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno dato risposta negativa al quesito: "Se in caso di rigetto o di declaratoria di inammissibilità della richiesta di rimessione, la parte privata richiedente debba essere condannata al pagamento delle spese processuali".
Con l'informazione provvisoria n. 14/2025, le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno statuito che la revoca della confisca di prevenzione a norma dell'art. 7, L. 27 dicembre 1956, n. 1423, non può essere disposta sulla base di elementi preesistenti alla definizione del procedimento di prevenzione che, sebbene astrattamente deducibili in tale sede, non siano stati però dedotti in assenza di cause di forza maggiore.